Che sia mattina, pomeriggio o sera, nella cucina del Rifugio Averau c’è sempre qualcosa che bolle in pentola…
Il sole che spunta timido dalle vette tra i Cadini di Misurina e il Faloria, illumina le pareti di Dolomia del monte Averau e delle 5 Torri.
I raggi si riflettono e investono di luce il Rifugio Averau che comincia a svegliarsi.
L’aria è fresca e il vento viene trattenuto dalle cime dove, a volte, la neve audace resiste.
Che sia mattina, pomeriggio o sera, nella cucina del Rifugio Averau c’è sempre qualcosa che bolle in pentola mentre Matteo, Sandrone e tutta la brigata di avvicendano ai fornelli.
I delicati “Cappelli dell’Alpino”, i “Cialsons” e l’aromatico timballo di fagiano e broccoli sono alcune delle delizie nate dall’incontro tra la tradizione ampezzana di Sandrone e quella friulana di Paola. Un incontro che continua a scaldare i nostri cuori e, ora più che mai, vuole essere valorizzato e tramandato.
La parola Stammtisch non è propriamente traducibile in italiano ma ha un significato preciso e profondo: è un luogo dove si incontrano regolarmente le persone, dove ci si scambia opinioni, dove si dialoga, si ascolta e ci si confronta.
È la nostra personale idea di “tavola rotonda” resa un po’ più magica dal calore del fuoco al centro, dove la convivialità incontra la nostra cucina e gli ospiti si siedono e si godono qualche ora di pura e rara bellezza sulla terrazza affacciata sulle Dolomiti!